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I VAMPIRI AFFETTIVI

 I VAMPIRI AFFETTIVI
Spesso, a causa del mio lavoro, sono venuta a contatto con le “vittime” di questi soggetti, che sono dei veri e propri manipolatori e vengono comunemente chiamati “vampiri” affettivi. Non c'è distinzione di sesso, perchè possono essere sia uomini che donne, e hanno una tale natura
narcisistica che mette a dura prova la nostra autostima, disintegrandola giorno dopo giorno  mettendo in discussione non solo le nostre decisioni ma persino la capacità di prenderle autonomamente. Il problema è che  ci si accorge tardi di essere caduti nella sua rete, o meglio,  le avvisaglie ci sono ma, sbagliando, non si dà troppo peso alle sensazioni che qualcosa non va. Ecco i 4 principali modi in cui si comportano, che possono aiutarvi a identificarli e, se possibile, tenerli alla larga.

1- Il partner/la partner critica e svaluta chi ti circonda. Il manipolatore cerca di isolarti dalle persone che possono rappresentare un pericolo, un cosiddetto “contro-potere”, come amici e alcuni membri della tua famiglia. Lo scopo è farti il vuoto intorno!

2- Seduce la tua famiglia. Il vampiro con cortesia, fascino e savoir faire riesce a conquistare parenti e familiari, così non solo avrete paura di non essere creduti, ma finirete pure con il vergognarvi di essere così “lamentosi” e di non aver saputo riconoscere il compagno della vita.

3- Se è un lui: ti chiede di lasciare il lavoro. Rientra tutto nel processo di isolamento e sgretolamento progressivo dell’autostima nel quale ti sta catapultando! Attenzione lo fa per evitare che la fiducia in te stessa possa essere ripristinata e rafforzata nell’ambiente di lavoro, ma anche per paura che tu conosca altre persone che ti levino le fette di salame dagli occhi. Rifugge le sue responsabilità  riversandole su di te. E' geloso, deforma e interpreta la realtà a seconda dei propri comodi. Non tiene conto dei bisogni e dei desideri altrui e ti fa fare cose che spontaneamente non faresti mai.

4- Se è una lei ti vuole sempre a casa . Non ti impedisce di lavorare, ma ti blocca in casa nei week end con vari pretesti come lavoretti o altro per averti sempre a disposizione e rafforzare il proprio potere. Ti impedisce di avere uscite con amici o spazi tutti per te. Tutto deve avvenire nell’ambito della coppia. Fa la parte della vittima per essere compatita (esaspera, ad esempio, il suo malessere e il carico di lavoro) . Non comunica chiaramente i suoi bisogni, sentimenti e opinioni e spesso risponde in modo vago. Fa minacce velate o ricatta apertamente. Semina zizzania, crea sospetti e conflitti per avere la situazione sotto controllo.

Difendersi da questi soggetti non è facile.. posso solo dirvi che appena avete sentore di qualcosa che non va, se avete quelle sensazioni di cui vi ho parlato sopra l'unica cosa da fare è ascoltarle e non ignorarle! E, soprattutto, per quanto affascinante possa essere, scappate a gambe levate o il prezzo da pagare sarà molto alto.. un cuore e una vita fatti letteralmente a pezzi. Ce la farete a riprendervi, ma sarà un processo lungo e doloroso.
LilitH

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