Sono stato quello che gli altri non volevano essere.
Sono andato dove gli altri non volevano andare.
Ho portato a termine quello che gli altri non volevano fare.
Non ho preteso mai niente da quelli che non danno mai nulla.
Con rabbia ho accettato di essere emarginato come se avessi commesso uno sbaglio.
Ho visto il volto del terrore, ho sentito il freddo morso della paura.
Ho gioito per il dolce gusto di un momento d’amore.
Ho pianto, sofferto e ho sperato.
Ma più di tutto, ho vissuto quei momenti che gli altri dicono sia meglio dimenticare.
Quando giungerà la mia ora agli altri potrò dire che sono stato orgoglioso per tutto quello che sono stato.. UN SOLDATO
Sono andato dove gli altri non volevano andare.
Ho portato a termine quello che gli altri non volevano fare.
Non ho preteso mai niente da quelli che non danno mai nulla.
Con rabbia ho accettato di essere emarginato come se avessi commesso uno sbaglio.
Ho visto il volto del terrore, ho sentito il freddo morso della paura.
Ho gioito per il dolce gusto di un momento d’amore.
Ho pianto, sofferto e ho sperato.
Ma più di tutto, ho vissuto quei momenti che gli altri dicono sia meglio dimenticare.
Quando giungerà la mia ora agli altri potrò dire che sono stato orgoglioso per tutto quello che sono stato.. UN SOLDATO
per te GENERALE
~ 1 commenti: ~
at: 08:45 ha detto...
Beh qui si sfonda una porta aperta. Se posso permettermi di rispondere a nome di quel Generale posso solo dire GRAZIE e oltre che condividere in toto le frasi di questo pensiero che hai pubblicato, credo che tutti quelli che hanno indossato o indossano le Stellette solo però come lo intendo io, non possano fare altro che condividere e ringraziare; dico così perché io credo che oggi anche le Stellette non siano indossate da tutti con la forza e l onore (come dice appunto il Generale Massimo nella famosa scena del film) che meritano.
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